Un classico e difficile problema conservativo dei testi e delle note manoscritte è quello della corrosione della carta causata dagli inchiostri ferro-gallici nelle zone inchiostrate e limitrofe.
Negli ultimi decenni questo argomento è stato approfondito con varie ricerche che hanno messo a punto diversi metodi di intervento. Uno di questi, sperimentato con successo nel nostro laboratorio, è il trattamento con i Fitati messo a punto in Olanda. Rispetto ai classici trattamenti per via acquosa, che mirano solamente a neutralizzare l'acidità, con questo trattamento viene anche bloccata l'ossidazione prodotta sul supporto cartaceo dalla componente metallica degli inchiostri, grazie all'azione combinata di bicarbonato di calcio e fitati, una sostanza antiossidante con effetto chelante che trasformando gli ioni ferro in un complesso di ferro-fitati, impedisce agli ioni di ossidare ulteriormente.
Attenti ai futuri progressi e studi in materia, lo scopo del laboratorio è di proporre trattamenti sempre diversificati e all’avanguardia per operare sempre al meglio su materiali delicati ed importanti.
Esempio
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